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Giovanni Cioli

Oggi parliamo con Giovanni Cioli, che grazie alle sue foto ci fa conoscere i diciotteni di oggi e il loro mondo; dalla strada alle notti in discoteca.

CIAO! PARLACI UN PO’ DI TE.
Sono nato a Brescia 19 anni fa, frequento il liceo scientifico in città e vivo tra Brescia e dintorni.

COM’È NATO IL TUO INTERESSE PER LA FOTOGRAFIA E PERCHÈ HAI SCELTO LA FOTOGRAFIA ANALOGICA?
Fotografo da sempre, non ho bene in mente un momento in cui ho iniziato ma so per certo di aver iniziato in analogico. Attualmente non scatto solamente in analogico ma sicuramente la pellicola è un supporto fondamentale per la mia fotografia. La fotografia analogica mi rilassa, non ho l’ansia del rivedere lo scatto; la fotografia digitale la uso principalmente sul lavoro o per altri progetti.

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Giovanni Cioli

HAI UN FOTOGRAFO PREFERITO O COMUNQUE CHE ABBIA ISPIRATO IL TUO MODO DI FOTOGRAFARE?
Assolutamente si, trovo fondamentale il lavoro di Alex Webb, Sebastiao Salgado e Raymond Depardon.

PARLIAMO UN PO’ DI ATTREZZATURA, QUALI MACCHINE FOTOGRAFICHE E PELLICOLE USI?
Ho 4 fotocamere analogiche (Olympus XA, Olympus LT1, Nikon F3, Yashica 124G) che utilizzo con molto piacere ed altre che invece tengo da parte e uso ogni tanto per sfizio.
Come pellicole oriento la mia scelta in base al progetto, ma generalmente preferisco Kodak Portra 160, Kodak Colorplus 200 o Fuji C200. In bianco e nero invece prediligo Kodak TMax 100 e 400.

STAI LAVORANDO A QUALCHE PROGETTO O C’È QUALCHE PROGETTO A CUI VORRESTI LAVORARE?
Attualmente sto lavorando a due progetti: uno si chiama Venerabile Trashmachine. Il progetto si articola tra i priveé dei locali notturni del nord italia. Lavorando nei locali ho notato come i clienti di certi ambienti necessitino di costante attenzione da parte degli altri, persone che spesso vivono proprio ricercando quella attenzione, ostentando una “ricchezza” anche se solo per una notte. Ho deciso di dare loro questa attenzione creando l’entità della “divina Trashmachine, colei che tutto vede”, ovvero una vecchia Olympus LT1, ormai diventata una presenza fissa che documenta questa realtà. Ovviamente quando notano questa macchina fotografica il loro comportamento si accentua ancor di più.
Così sono nate pagine instagram e tumblr, che gestisco insieme ad un mio amico, su cui viene pubblicato quasi tutto il materiale creato da questa divina macchina. Dimenticavo di dire che è tutto analogico scattato con pellicola Fuji C200.
L’altro progetto è un magazine in collaborazione con Lorenzo Guareschi, fumettista e matto con contegno. Magazine che sarà pubblicato a breve e che avrà un tema particolare per ogni numero, il primo sarà il passaggio alla vita adulta. Molte fotografie non solo mie e articoli di gente interessante che sa di cosa parla.

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Giovanni Cioli – Venerabile Trashmachine

COSA TI PIACE FOTOGRAFARE E COSA RENDE SPECIALE UNA FOTO PER TE?
Mi piace fotografare di tutto, soprattutto le persone nel loro spazio e lo spazio stesso in cui queste persone si muovono.

COSA NE PENSI DELLA FOTOGRAFIA IN ITALIA IN QUESTO MOMENTO E DEL SUCCESSO SEMPRE MAGGIORE CHE LA FOTOGRAFIA ANALOGICA CONTINUA AD AVERE ANCORA ADESSO?
Mi sembra di vedere un bellissimo fermento di giovani fotografi, credo sia una cosa molto positiva, anche se lo spettro dell’omologazione è dietro l’angolo. Credo che la fotografia analogica abbia il difetto di essere diventata di moda; è pieno di gente che fa orrori spacciandoli per buone foto…tanto se sono brutte è analogico e fa figo. In ogni caso questo fermento muove il mercato e le case produttrici ricominciano a fare pellicole…per chi fotografa con un po’ di testa in più è una manna avere nuovi supporti.

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Giovanni Cioli

C’È QUALCHE GIOVANE FOTOGRAFO ITALIANO CHE TI SENTI DI CONSIGLIARE?
Assolutamente si, posso farti una lunga lista ma credo che in questo periodo, tra quelli che scattano in analogico, siano da seguire Federico Trivella che documenta il mondo di quei matti della pastafrollasquad, Francesco Cerutti e la scena trap, Francesco Frizzera e il suo puro spirito wild.

HAI DEGLI INTERESSI AL DI FUORI DELLA FOTOGRAFIA CHE INFLUENZANO I TUOI LAVORI?
Ho molti interessi, ma non credo influenzino direttamente la fotografia. Amo viaggiare, divertirmi, gli amici, le auto d’epoca e la musica.

DOVE POSSIAMO VEDERE LE TUE FOTO?
Potete vedere le mie foto su Instagram instagram.com/giovannicioli e Facebook facebook.com/giovannicioliph oppure sulla pagina instagram del progetto Trashmachine instagram.com/venerabiletrashmachine

 

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